Il senso di.... Velastregata

Il sibilo del vento affettato dalle sartie, lo scricchiolio delle scotte morse dagli stoppers, col rumore dell'acqua tagliata dalla spigolosa prua che si tuffa sbandata con delfinei beccheggi, la randa e il fiocco quando ben a segno che rapiscono il vento nella loro tela e tu sei là, signore incontrastato dell'invelato guscio, padre di rotta per una ambita meta stretto a quel timone che affonda il lungo aratro. Odori di brezza, colori di un tramonto, uno specchio di rada dove afforchi le tue marre tra sgombri arrosto e un sigaro cubano......

Questa è l'essenza e lo spirito della nostra associazione velica. Se dunque tra il fragore delle onde sei riuscito a percepire lo stregato cantico delle sirene, molla la tua ancora sotto il faro bianco di Velastregata, togliti i sandali e bagnati i piedi nell'acqua turchese all'ombra del legno di capitan Hook........ ed anche tu rimarrai inevitabilmente stregato.


venerdì 28 ottobre 2011

Freno per boma

Il dispositivo è una sorta di freno per il boma che garantisce, entro certi limiti, una maggiore sicurezza durante la strambata. Molto utile durante le lunghe navigazioni con vento in poppa, soprattutto se a bordo circola una ciurma occasionale poco esperta. Facile risulta infatti finire in acqua causa una imprevista strambata mentre si attraversa tranquillamente la tuga con bibita e telefonino tra le mani.  Il suo principio di funzionamento è abbastanza elementare: una cima è data volta attraverso il tamburo del freno e fissata saldamente in coperta su due lati. Uno dei due capi attraversa una pastecca e poi viene rinviata in pozzetto per poterne regolare conseguentemente la tensione. La cima avvolta sul tamburo del dispositivo, in virtù dell’attrito con lo stesso, frenerà il boma a seguito di irruenti escursioni, salvaguardando così le teste della ciurma da impreviste megarandellate, se non di peggio. E’ dunque indubbiamente un ottimo oggetto ma nel caso si volessero risparmiare le centinaia di euro necessarie al suo acquisto, esistono dei succedanei che raggiungono quasi lo stesso risultato con poche decine di euro ed un minimo di manualità fai da te. Applicando lo stesso principio dell’oggetto descritto, si utilizza nel caso specifico un discensore ad 8 da alpinismo di adeguate dimensioni, più alcuni metri di cima adeguata allo scopo. Questo sistema artigianale può riuscire ad arginare l’impeto di rande anche di 40 mq. Risparmiare si può.